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Blender 3.3
Motion tracking |
Caricamento del video in cui inserire gli elementi 3D
- Utilizza il menu Editor Type (icona in alto a sinistra) per scegliere la modalità Movie Clip Editor (scorciatoia SHIFT+F2).
- Clicca sul pulsante Open (in alto al centro) per caricare il filmato su cui vuoi inserire degli oggetti 3D.
- Nella finestra Properties scegli la sezione Output Properties ed inserisci i valori di larghezza ed altezza del video in Resolution X ed Y, nonché il corretto Frame Rate.
I valori del filmato caricato puoi vederli nella sezione Footage del pannello Properties visualizzabile con la scorciatoia N.
- Clicca sul pulsante Set Scene Frames, sulla sinistra, per impostare la lunghezza dell'animazione uguale alla durata del video importato.
- Clicca sul pulsante Prefetch per caricare il video nella memoria RAM econsentire così una riproduzione più fluida. Puoi assegnare più memoria RAM alla cache inserendo il valore di megabyte alla voce Memory Cache Limit nelle preferenze di Blender.
Alternativa 1: Definizione manuale dei punti di tracking
- In alto a destra, clicca su Clip Display e poi spunta la voce Search nella sezione Master Display. In questo modo verrà visualizzata anche l'area di ricerca attorno ai punti di tracking.
- Posizionati sul frame 1 ed aggiungi un punto di tracking cliccando sull'immagine in corrispondeza di una caratteristica contrastata.
- Nella finestra Properties sulla destra passa alla sezione Track per vedere l'area selezionata.
- Espandi la sezione Track a sinistra e clicca sul pulsante Track Forward (scorciatoia CTRL+T) oppure Track Backward (scorciatoia CTRL+SHIFT+T).
- Se l'analisi dell'immagine si interrompe, prova a tornare all'ultimo frame correttamente analizzato, modificare la dimensione dell'area di ricerca e a riprendere l'analisi.
- È necessario definire un minimo di 8 punti per una corretta analisi. Alcuni punti possono non essere visibili durante tutto il filmato, ma in qualunque momento devono essercene almeno 8 visibili.
Alternativa 2: Definizione automatica dei punti di tracking
- Per definire automaticamente i punti di tracking clicca sul pulsante Detect Features nel primo frame.
- Avviare il Track Forward o il Track Backward secondo necessità.
- Ripetere l'operazione in altri momenti del filmato in modo che siano sempre presenti almeno 8 punti tracciati.
Ripulitura dei punti di tracking
- Passa alla sezione Solve ed espandi la voce Clean Up.
- Imposta i parametri di pulizia. Il parametro Frames indica il numero minimo di frame tracciati. Se un punto viene tracciato per troppo pochi fotogrammi verrà escluso.
- Il parametro Error permette di filtrare i punti di tracking in base all'errore stimeto di posizione. Un errore superiore ad un pixel di solito non deve essere accettato.
- Nella lista a tendina Type e possibile scegliere Select per selezionare i punti di tracking da eliminare, Delete Track per eliminare direttamente le intere tracce, oppure Delete Segment per eliminare solo parzialmente i tracciamenti.
- In alternativa potete visualizzare il grafico dei movimenti dei punti di motion tracking scegliendo di visualizzare Graph al posto di Clip nel menu a tendina in alto a sinistra, quindi eliminare le tracce che si discostano troppo dalla massa.
Calcolo dei movimenti della camera
- Seleziona una sezione del filmato in cui la camera si muove nei dintorni dell'area in cui andranno inseriti gli oggetti 3D, impostando l'inizio e la fine in Keyframe A e Keyframe B.
- Spunta la voce Refine Focal Lenght.
- Clicca sul pulsante Solve Camera Motion ed attendi che l'analisi sia effettuata.
- Dopo l'analisi l'errore in pixel viene riportato in alto a destra della finestra con il filmato. Un valore uguale o inferiore ad un pixel è da considerare buono.
- Clicca sul pulsante Setup Tracking Scene. Nella scena 3D passa alla visualizzazione dalla telecamera.
- Espandi la sezione Orientation. Seleziona il punto di origine nella scena reale e clicca Set Origin per farlo corrispondere al punto di origine del mondo 3D.
- Seleziona tre punti sul pavimento o sulla parete a cui agganciare l'oggetto 3D e clicca Floor oppure Wall.
- Sposta la camera e ruota e scala l'oggetto 3D per posizionarlo come desideri nel mondo reale. Il piano sarà trasparente e serve solo a catturare le ombre. Il cubo può essere rimosso e sostituito da quello che desideri.
Impostazioni per il render
- Imposta nel pannello Render Properties la voce Render Engine su Cycles. Probabilmente sarà meglio impostare come Device la voce GPU Compute in quanto di solito così i tempi di render sono inferiori.
- Sempre nel pannello Render Properties espandi la sezione Film e spunta la voce Transparent.
- Espandi infine la sezione Color Management e scegli in View Transform la modalità Standard.
- Quando è stata creata la scena di tracking, Blender ha impostato il progetto in modo che vi fossero due layer. Il foregound con gli oggetti 3D ed il background con il piano che raccoglie le ombre. Se preferisci usare un singolo layer sposta tutti gli elementi nella Scene Collection principale, quindi rimuovi i raccoglitori foreground e background.
- Rimuovi il layer background dall'elenco in alto a destra.
- Se vuoi renderizzare l'immagine composita, già intarsiata nel filmato reale, passa alla visualizzazione Compositing, attiva la spunta Use Nodes ed inserisci questi nodi:

- Se invece preferisci renderizzare solo gli oggetti 3D con il canale alpha, passa alla visualizzazione Compositing e togli la spunta da Use Nodes alla destra del menu. Le immagini con l'alpha possono poi essere intarsiate al filmato con un programma esterno (ad esempio con Adobe Premiere Pro).